Conoscenza e Tutela del patrimonio sommerso

Martedi 11 dicembre 2012 si svolgerà a Pisa presso  la Sala Stemmi di Palazzo della Carovana in Piazza dei Cavalieri, 7 il convegno Conoscenza e Tutela del patrimonio sommerso.

Organizzato nell'ambito del progetto THESAURUS, il convegno ha lo scopo di confrontare progetti di esplorazione, rilievo e censimento di siti di interesse archeologico in ambito subacqueo.

Tre sessioni

1 creazione di strumenti di censimento del patrimonio sommerso esistente

2 esperienze di rilievo e ricerche con l'ausilio di tecnologie innovative

3 recenti acquisizioni storiche e archeologiche anche grazie all'applicazione di tecnologie innovative

Programma

9.30 Saluti 

Marco Masi, Assessorato Istruzione e Ricerca, Regione Toscana

Andrea Pessina, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana

Salvatore Settis, Scuola Normale Superiore 

10.00 MAPPARE IL PATRIMONIO SOMMERSO

Modera Salvatore Settis, Scuola Normale Superiore

- Il Progetto Archeomar. Nuove tecnologie per la tutela del patrimonio archeologico sommerso

Annalisa Zarattini, Direzione generale per le Antichità, Ministero per i beni e le attività culturali

Luigi Fozzati, Direzione generale per le Antichità, Ministero per i beni e le attività culturali 

- Progetto Thesaurus: un database per l’archeologia subacquea

Denise La Monica, Scuola Normale Superiore

Massimo Martinelli, Istituto di Scienza e Tecnologia dell’Informazione, CNR 

10.40 coffee break

11.00 INNOVAZIONE TECNOLOGICA E RICERCA ARCHEOLOGICA

Modera Andrea Caiti, Centro Interdipartimentale di Ricerca “E. Piaggio”, coordinatore del progetto Thesaurus

- L’uso dei più avanzati sistemi elettroacustici di prospezione subacquea nell’indagine archeologica subacquea e il SIT del patrimonio culturale sommerso della Regione Siciliana

Sebastiano Tusa, Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali del Mare 

- Progetto Europeo Venus: rilievo automatico e realtà virtuale, evoluzioni e risultati dalla sua conclusione

Pierre Drap, Centre National de la Recherche Scientifique 

David Scaradozzi, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Università Politecnica delle Marche 

- An agile robotic system for exploration of underwater archaeological sites

Giuseppe Conte, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Università Politecnica delle Marche 

G. De Capua, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Università Politecnica delle Marche 

- Il progetto Thesaurus: sciami di robot autonomi per la ricerca sistematica di nuovi siti subacquei

Andrea Caiti, Centro Interdipartimentale di Ricerca “E. Piaggio” 

- Sistemi robotici per l’archeologia subacquea

Benedetto Allotta, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università di Firenze

13.00 pranzo

14.30 NUOVE CONOSCENZE FRA ARCHEOLOGIA E STORIA

Modera Andrea Camilli | Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana

- La carta archeologica dei siti sottomarini della Corsica e lo sviluppo delle ricerche subacquee con la nuova nave oceanografica André Malraux

Franca Cibecchini | Département des recherches archéologiques subaquatiques et sous-marines, Ministère de la Culture 

- Progetto Immensa Aequora: recenti sviluppi per la ricostruzione del commercio marittimo romano

Gloria Olcese | Dipartimento di scienze dell’antichità, Università La Sapienza 

15.10 Coffee break 

- Dinamiche tardo antiche nella fascia costiera livornese: i casi di Portus Pisanus (Livorno) e di Vada Volaterrana

Marinella Pasquinucci, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa

Simonetta Menchelli, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa 

- Metodologia e tecnica di documentazione di relitti sommersi: alcuni esempi

Carlo Beltrame, Dipartimento di Studi Umanistici, Università Ca’ Foscari Venezia

- Le navi di Olbia: aspetti di scavo e conservazione

Rubens D’Oriano, Soprintendenza per i beni archeologici per le Province di Sassari e Nuoro

 Giovanni Gallo, Legni e segni della memoria spa 

- Progetto ANAXUM: studio di un paesaggio archeologico fluviale e sviluppo di tecniche geofisiche integrate

Massimo Capulli, Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali, Università di Udine 

Michele Pipan, Dipartimento di Matematica e Geoscienze, Università di Trieste

- Quale futuro per i beni culturali sommersi a grande profondità?

Pamela Gambogi, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana